Una serata come tante, le stesse facce, ma c'eri tu.
Fingevi di essere presente, ma con la mente dov'eri tu.
Presunzione e la certezza, tu le indossavi come virtų,
parlavi solo di te stessa, come se avessi qualcosa in pių
e io ti lasciavo sfogare, ti lasciavo parlare, parlare
di quel che volevi tu, di esperienze vissute e pagate,
di paure e di voglie sopite, che ti porti dentro tu.

Ti rimproveri d'essere bella,
che ti vogliono solo per quello, ma sei una donna tu,
una donna con mille problemi,
una donna coi suoi desideri e forse un'anima.
Una serata come tante, le stesse facce, ma ora ci sei tu,
credevo di essere il pių forte,
ma nel mio cuore sei scoppiata tu.
Non dirmi che non son sincero,
che non č vero quel che provo io,
non sono mai stato cosė vero e a recitare non sono certo io.
Mi sento come un pugno dentro,
un sentimento che non ricordo pių.
Una serata come tante, le stesse facce, ma ora ci sei tu.
Mi sento come un pugno dentro,
un sentimento che non ricordo pių.